Le malattie reumatiche
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Aprile 22, 2021La Fibromialgia è una sindrome che si manifesta principalmente con dolore intenso ai muscoli e nelle strutture connettivali fibrose (legamenti e tendini) ; questa condizione viene definita “Sindrome” poiché esistono segni e sintomi clinici che possono essere presenti in contemporanea come, rigidità, Colon Irritabile, stanchezza cronica, problemi di insonnia, di memoria, Fibro-Fog e alterazioni dell’umore. Colpisce più spesso le donne in età adulta ( 1,5-2 milioni di italiani). Può avere un esordio graduale e aggravarsi con il passare del tempo, oppure comparire dopo un evento scatenante come un trauma fisico, un’infezione o un stress psicologico.
Quello associato alla Fibromialgia è un dolore sordo e costante che riguarda varie sedi corporee a distribuzione simmetrica. Il dolore si acuisce quando viene esercitata una pressione intensa su specifici punti del corpo, detti Punti Sensibili o Tender Points e viene valutata con un punteggio che permette di ottenere una diagnosi di certezza.
Al momento le cause della Sindrome Fibromialgica non sono note. Verosimilmente si tratta di una commistione tra fattori genetici ed ambientali, ad esempio eventi stressanti come una malattia, un lutto familiare, un trauma fisico o psichico possono indurre l’insorgenza dei sintomi tipici della fibromialgia. Inoltre la maggior parte dei pazienti non è in grado di identificare un singolo evento che abbia determinato l’insorgenza dei sintomi, pertanto sembra improbabile che la fibromialgia possa essere provocata da una singola causa. Studi più recenti sembrano coinvolgere alterazioni di mediatori chimici, quali neurotrasmettitori a livello centrale o di ormoni; questo spiegherebbe le alterazioni del sonno e la ridotta soglia di sopportazione del dolore caratteristici di questa sindrome. Inquadrare una patologia di questo tipo è estremamente complesso: molti sintomi sono aspecifici e comuni ad altre patologie muscoloscheletrico, endocrine o neurologiche, che vanno escluse attraverso una raccolta dettagliata della storia del paziente, una visita approfondita. Non esistono per la diagnosi di Fibromialgia dei test diagnostici specifici, pertanto resta al momento una diagnosi di esclusione. Va ricordato, inoltre, che spesso la Sindrome Fibromialgica è secondaria ad altre patologie sistemiche, quali malattie autoimmuni, endocrinologiche o oncologiche. Una corretta diagnosi è fondamentale per poter iniziare tempestivamente la terapia più adatta; per chi ne è affetto , essa è causa di Dolore Cronico e di marcata Astenia ed ha un impatto devastante sulla qualità di vita.
La Sindrome Fibromialgica ha un andamento cronico, pertanto il primo passo da fare è impostare un percorso terapeutico che parte dall’educazione del paziente, il quale va informato delle caratteristiche della malattia stessa, di quali possono essere i fattori scatenanti o che possono peggiorare il decorso, quindi va stimolato a modificare le abitudini di vita che potrebbero in qualche modo ostacolarne la cura. Quindi la terapia per i pazienti fibromialgici deve essere “CUCITA SU MISURA” per il singolo paziente.
dott.ssa Daniela Costanza