Ginecologia e Ostetricia

Tra le principali patologie ginecologiche ricordiamo:
- alterazioni del ciclo mestruale come amenorrea (scomparsa delle mestruazioni), ipermenorrea (mestruazioni troppo abbondanti), polimenorrea (mestruazioni ravvicinate), metrorragia (perdite ematiche tra un ciclo e l’altro, dismenorrea (mestruazioni dolorose)
- cisti ovariche, formazioni di vario tipo che si presentano sulle ovaie. Per la maggior parte sono benigne e si risolvono spontaneamente, ma è giusto effettuare degli esami per escludere la natura maligna
- sindrome dell’ovaio politcistico (PCOS): la malattia è caratterizzata da scompensi ormonali e dalla comparsa di cisti nelle ovaie. Questo comporta eccessiva comparsa di peli, ritardo mestruale e infertilità, oltre ad ansia, tendenza al sovrappeso e depressione
- endometriosi: questa malattia è provocata dalla formazione anomala di tessuto endometriale (musica uterina) che invade gli organi annessi soprattutto ovaie e tube, formando dolorose aderenze
- infiammazioni tra cui vaginite, vulvite e cervicale. Possono derivare da infezioni, terapie mediche, igiene personale poco frequente
- infezioni, che in genere comportano prurito, bruciore, arrossamento delle mucose, perdite. In genere sono batteriche e d derivano dal microbioma che vive sulla pelle. Quelle più frequenti sono gonorrea, candidassi e tricomoniasi
- tumori, di cui il più diffuso è il cancro al seno. Il secondo più comune nelle donne è quello alla cervice. Questo cancro purtroppo presenta sintomi solo quando la malattia è avanzata, per cui lo screening è molto importanti
- fibromi uterini, neoformazioni benigne che però possono compromettere la fertilità
- menopausa precoce, quando arriva prima dei 40 anni. Si verifica sempre più spesso e rappresenta una minaccia per la fertilità della donna, ma anche per la sua salute generale
- prolasso utero-vaginale e/o incontinenza urinaria, legate all’invecchiamento e alla menopausa.